venerdì 31 ottobre 2014

Poichè l'alba si accende

Amo la poesia,
quella piena e gonfia di calore e energia,
quella che scorre veloce quando la leggi
ma resta ferma immobile nella pancia e nel cuore.
Da mangiare e sperare di non esserne mai sazi.

Vicino al mio letto, ho un foglio A4 di carta, quella da pacco, dove ho scritto sopra con cere colorate quando ero in Spagna, una delle mie poesie preferite, tutt'ora nella mia hit.

Non vorrei completamente trasciverla qui, quando si legge di mattina appena svegli è Magica e, appunto , metterla qui per intero ora non ne vedo il momento ma... vorrei solo metterci alcune paroline, che diano un bel buon giorno, ogni giorno, a chi le legge.

[..]
 e basta con quei pugni serrati e la collera
per i malvagi e gli sciocchi che s'incontrano;
basta con l'abominevole rancore! basta
con l'oblìo ricercato in esecrate bevande!

Perché io voglio, ora che un Essere di luce
nella mia notte fonda ha portato il chiarore
di un amore immortale che è anche il primo
per la grazia, il sorriso e la bontà,


io voglio, da voi guidato, begli occhi dalle dolci fiamme,
da voi condotto, o mano nella quale tremerà la mia,
camminare diritto, sia per sentieri di muschio
sia che ciottoli e pietre ingombrino il cammino; 
[...]

Poichè l'alba si accende...
Abbiamo l'immenso regalo di poter vivere con l'anima che trionfa, ogni giorno

A noi la scelta.

( La foto è di una bella mattina invernale in una spiaggia della Gallizia)

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